Il Qi Gong
(pronuncia Ci Gong), antichissima pratica salutare cinese, mira attraverso il movimento e le posizioni del corpo, il respiro, la concentrazione del pensiero ad ottenere uno stato di benessere fisico e mentale. Stimolando l’energia vitale (Qi) interna si ottiene il potenziamento del sistema immunitario, regolando le funzioni vitali e migliorando le capacità mentali. Nel corso dei secoli si sono sviluppate molte scuole di Qi Gong in Cina.Quella confuciana che spinge al perfezionamento del carattere e del comportamento grazie allo sviluppo della Virtù.
Quella taoista, che tende al sincronismo tra microcosmo (Uomo) e macrocosmo (Natura) perché regolati dalle stesse leggi, quelle del Tao.
Quella buddista, che attraverso l’allontanamento dell’illusione della personalità individuale ricerca l’illuminazione. All’interno di queste scuole di pensiero, sono venute a crearsi altre differenze che specializzarono la pratica in funzione dell’ambiente nel quale si sviluppava. Ad esempio si possono distinguere diversi settori del Qi Gong:
- Dao Yin: utilizza prevalentemente il movimento del corpo per condurre l’energia.
- Tu Na: pone l’accento sulle tecniche respiratorie e i suoni.
- Nei Dan: mette in risalto le capacità mentali per sviluppare l’alchimia interna.
- Chan Ding: ricerca il vuoto mentale attraverso la pratica statica della meditazione Chan.
- Il Qi Gong medico: il più antico, che si è sviluppato per curare e, soprattutto, prevenire le malattie.
- Il Qi Gong religioso: praticato nei monasteri, che concentra la pratica per ottenere un’evoluzione spirituale.
- Il Qi Gong marziale: che si è diffuso nelle scuole e nei monasteri dove era praticato Kung Fu, e che ricercava il potenziamento del corpo e del respiro.
- Yi Jin Xi Sui Jing (cantonese = Yi Gan Gin): Classico dei tendini e dei midolli.
- Pa Tuan Chin (canton. = Pa Tin Kam): Otto pezzi di tesoro.
- Wu Qinxi (canton. = Mm Kam Mei): Il gioco dei cinque animali.
- Shi Pa Lohan Qi Gong (canton. = Sap Pa Lohan Qi Gong): Il Qi Gong dei 18 Buddha.
"Non bisogna aspettare di ammalarsi per occuparsi della propria salute, ma bisogna curarsi per non ammalarsi".
La salute è uno stato di benessere e non solo l'assenza di malattia; deve essere percepita come un livello da raggiungere e mantenere attraverso una vita sana e regolare. Una volta ottenuto uno stile di vita che mantiene e preserva lo stato di salute, bisogna andare oltre, fino ad ottenere uno stato di benessere mentale e fisico. In questo modo saremo soddisfatti di noi stessi diventando utili agli altri, e sarà sempre più difficile ammalarsi.È un impegno nei confronti della propria persona che richiede attenzione costante verso l'alimentazione, l'attività fisica, l'attività mentale e psichica. Questo impegno deve iniziare da bambini, (grazie all'aiuto dei genitori e della Scuola), continuare da adulti (grazie alle Istituzioni sanitarie e sociali) e soprattutto da anziani, al fine di evitare o diminuire il sopraggiungere del disturbo o della malattia.Un facile esempio: molti disturbi della colonna vertebrale si manifestano da adulti o da anziani, ma basterebbe una azione preventiva, già in giovane età, attraverso una adeguata e corretta attività fisica, che continui regolarmente fino alla terza età, per fare in modo di diminuire drasticamente il sopravvenire di disturbi (lombalgie, sciatalgie, ecc.) e patologie anche invalidanti (scoliosi, ernie discali, ecc.). Il nostro corpo, il nostro respiro e la nostra mente vanno educati e mantenuti sani per questo sono utili le ginnastiche psicocorporee cinesi. Al più piccolo segnale di disturbo funzionale bisogna intervenire, limitando l'uso dei farmaci, e ricorrendo, finché è possibile, a terapie naturali. Questo è un appello alle Istituzioni che si interessano direttamente o indirettamente alla salute dell'individuo e quindi della Società: diamoci da fare affinché la salute (corpo e mente) non siano relegate all'ultimo posto nelle priorità della nostra Società, e soprattutto diffondiamo l'idea che:
"la salute va conquistata e mantenuta
"giorno dopo giorno
"per migliorare la qualità della vita"