PRECETTI DEL KARATE
Niju Kun
G. Funakoshi scrive" I venti precetti della via del karate" quando
il Giappone e già in guerra con la Cina dal 1937 :
Le traduzioni di questi precetti sono simili
per le varie correnti, ma non uguali. Eccone due esempi.
1 - Karate Do wa rei ni hajimari, rei ni owaru koto wo
wasuruna.
Il Karate comincia e finisce con il
saluto.
Non bisogna dimenticare che il karate comincia con il
saluto, e termina con il saluto.
2 - Karate ni sente Nashi.
Il Karate non è mezzo di offesa o di
danno; Nel Karate non si attacca mai per primi.
Nel karate, non si prende l'iniziativa dell'attacco.
3 - Karate wa gi no tasuke.
Il Karate è rettitudine, riconoscenza.
Il karate è un complemento della giustizia.
4 - Mazu jiko wo shire, shikoshite tao wo shire.
Il Karate è capire se stessi e capire gli
altri.
Conosci dapprima te stesso, poi conosci gli altri.
5 - Gijutsu yori shinjutsu.
Nel Karate lo spirito viene prima
dell'azione.
Nell'arte, lo spirito importa più della tecnica.
6 - Kokoro wa hanatan koto wo yosu.
Il Karate è lealtà e spontaneità.
L'importante è mantenere il proprio spirito aperto verso
l'esterno.
7 - Wazawai wa getai ni shozu.
Il Karate insegna che le avversità ci
colpiscono di più quando c'è rinuncia.
La disgrazia proviene dalla pigrizia.
8 - Dojo nomino Karate omou na.
Il Karate non si vive solo nel Dojo.
Non pensare che si pratichi karate solamente nel dojo.
9 - Karate no shugyo wa issho de aru.
Il Karate si pratica per tutta la vita.
L'allenamento nel karate si prosegue lungo tutta la vita.
10 - Arai-yuru mono wo karate-ka
seyo, soko ni myo-mi ari.
Lo spirito del Karate deve ispirare tutte
le azioni.
Vedi tutti i fenomeni attraverso il karate e troverai la
sottigliezza.
11 - Karate wa yu no goto shi taezu
natsudo wu ataezareba moto no mizu ki kaeru.
Il Karate viene tenuto vivo col fuoco
dell'anima.
Il karate è come 1'acqua calda, si raffredda quando si
smette di scaldarla.
12 - Katsu kangae wa motsu na makenu
kangae wa hitsuyo.
Il Karate non è vincere, ma l'idea di non
perdere.
Non pensare a vincere, ma pensa a non perdereI
13 - Tekki ni yotte tenka seyo.
Lo spirito varia secondo gli avversari.
Cambia secondo il tuo avversario.
14 - Tattakai wa kyo-jutsu nosoju
ikan ni arri.
Concentrazione e rilassamento devono
trovare posto al momento giusto.
L'essenziale in combattimento è giocare sul falso e sul
vero.
15 - Hito no te ashi wo ken to omoe.
Mani e piedi come spade.
Considera gli arti dell'avversario come altrettante spade.
16 - Danshi mon wo izureba hyakuman non tekki ari.
Pensare che tutto il mondo può
esserti avversario.
Quando un uomo varca la porta di una casa,
si può trovare di fronte a un milione di
nemici.
17 - Kamae wa shoshinsha ni ato wa shizentai.
Il praticante mantiene sempre la guardia,
la posizione naturale riguarda solo i livelli
più alti.
Mettiti in guardia come un principiante, in seguito potrai
stare in modo naturale.
18 - Kata wa tadashiku jissen wa
betsu mono.
Il Kata è perfezione dello stile, la sua
applicazione è un'altra cosa.
Bisogna eseguire correttamente i kata, essi sono differenti
dal combattimento.
19 - Chikara no kyojaku, karada no
shinshuzu, waza no kankyu wo wasaruna.
Come l'arco, il praticante deve avere
contrazione, espansione e velocità.
Non dimenticare la variazione della forza, la scioltezza del
corpo e il ritmo nelle tecniche
20 - Tsune ni shinen kufu seyo.
Lo spirito deve tendere sempre al livello
più alto.
Pensa ed elabora sempre
Comunque il karate di Funakoshi si può riassumere in tre massime:
1) Karate ni sente nashi: "Non c'è tecnica offensiva
nel karate"
2) Shikizoku-zeku: "Tutto è vanità "
3) Gijutsu-yori-shinjutsu: "A un certo punto la tecnica
finisce ed incomincia l'intuizione"
|