LE ARMI DEL TAI
CHI CHUAN
Nella tradizione delle arti marziali taoiste sono quattro armi
considerate veramente fondamentali:
1.
la sciabola - Dao
2.
il bastone - Gun
3.
la spada dritta
-
Jian
4.
la lancia - Qiang
Le influenze che taoismo e confucianesimo hanno apportato alle
arti marziali, hanno fatto sì che la teoria dei cinque
elementi si unisse alla contrapposizione tra le cinque armi
fondamentali (compreso anche il pugno come simbolo del
combattimento a mani nude).
Le relazioni sono le seguenti:
1.
terra - pugno
2.
legno - bastone
3.
metallo - sciabola
4.
fuoco - lancia
5.
acqua - spada
Come nella teoria degli elementi per cui un elemento ne
distrugge uno, e a sua volta viene distrutto da un altro,
così ogni arma batte la successiva e viene sconfitta dalla
precedente. Poiché tutto nasce dalla terra, allora si deve
sempre partire nell'apprendimento dalle tecniche a mano
nuda. Il legno distrugge la terra, come la zappa solca il
terreno, quindi anche l'arma più semplice come il bastone
può battere un uomo disarmato.
Il metallo taglia il legno, perciò la sciabola batte il
bastone. Il fuoco forgia il metallo, così la lancia vince la
sciabola. L'acqua spegne il fuoco, come la spada, l'arma dai
movimenti più fluidi, sconfigge la lancia.
Infine, la terra batte l'acqua, quindi il pugno batte la
spada; questo a simboleggiare il fatto che chi ha compiuto
tutto il ciclo d'istruzione è diventato un maestro ed è in
grado di battere a mani nude anche l'arma più nobile.
Il Bastone -
Gun
Nella
tradizione marziale cinese, il bastone è definito Mu Ping,
ovvero "Madre di tutte le armi". Questa connotazione
femminile può sorprendere in una cultura patriarcale come
quella cinese, ma deriva dal fatto che nel sistema dei
cinque elementi-movimenti il bastone è collegato alla Terra.
Siccome è l'elemento che assorbe e produce, è considerato
Yin, e di conseguenza, femminile.
Il bastone
è generalmente la prima arma che il praticante prende in
mano, è l'introduttivo alle altre armi.
Il bastone
lungo si adopera con entrambe le mani. A seconda della
lunghezza, può operare a corta,media o lunga distanza.
Ovviamente può passare da una mano all'altra in un batter
d'occhio per confondere l'avversario
Simboleggia più di ogni altra arma il combattimento.
Il bastone é di bambù ed é molto leggero. La sua lunghezza
varia a secondo dell'altezza del praticante.
Deriva dalla forma praticata con la lancia con cui ha molte
affinità.
Richiede un buon controllo del
Chi.
La Sciabola - Dao
Dao indica un'arma più o meno curva a un solo taglio,cioè un
coltello,una sciabola o uno sciabolone, e per estensione
vari oggetti strani come le mezzelune.
Secondo la
tradizione, la sciabola è stata inventata da Sui Jen Shi, il
secondo imperatore mitico,che l'avrebbe fatta d'oro.
L'imperatore Wang Di (2698-2598 a.C.), il padre della
civiltà cinese, ne avrebbe poi fatta una di bronzo, che usò
nella battaglia di Chou Lu. I più antichi coltelli ritrovati
fino ad oggi sono di giada e di pietra; essi servivano
nell'esecuzione di vari riti e cerimonie. Le più antiche
sciabole rinvenute sono di legno e risalgono alla stessa
epoca. Sono sopravvissute al tempo, perchè sono fatte di
legno duro messo a bagno per anni, prima in acqua e poi in
olio.
La
sciabola è l'arma del guerriero per eccellenza e Cang Er, la
divinità delle battaglie, le è associata. Il temine Dao
Ping (arma- sciabola) indica le armi in genere e anche la
guerra. La sciabola è connessa con l'elemento-movimento
Metallo.
Essendo di
fattura solida, la sciabola può parare e assorbire un urto
notevole, con qualche precauzione. E' essenzialmente un'arma
da taglio e più raramente da stoccata. Si adopera
generalmente con una mano sola, mentre l'altro braccio si
muove per controbilanciare il suo movimento o si appoggia al
suo "dorso" per aiutarla ad assorbire il colpo avversario
Non é molto popolare perché la sua
forma
prevede più l'uso della forza esterna, tipica del
Kung Fu,
che non quella della forza interna, tipica del Tai Chi Chuan.
La sciabola é pesante e si usa soltanto di taglio. Richiede padronanza e molta forza fisica. I movimenti sono a scatti e poco fluidi.
La Spada - Jian
Fin
dall'antichità, in Cina come in Occidente, la spada diritta
a doppio taglio parallela era l'arma degli ufficiali
dell'esercito.
Essa
appare durante la dinastia Shang (1765-1122 a.C.) ed è in
bronzo o in rame. Si usa il ferro a partire dalla successiva
dinastia Zhou ( 1122-222 a.C.).
La
divinità associata alla spada è Fei Yang,per la quale
l'artigiano e mago Chi Yu aveva forgiato una lama in
oro proveniente dalla collina Ko Lu.
In genere
la spada da guerra ha una lama abbastanza spessa che le
permette di assorbire impatti violenti. I due fili della
lama sono poco taglienti, perché servono a parare, e soltanto
l'ultimo terzo dei fili è veramente tagliente. La spada
civile, invece, ha una lama che si assottiglia
progressivamente dalla base alla punta e solo gli angoli
sono affilati; si deve evitare ogni contatto diretto con
l'arma avversaria, perché si potrebbe spezzare. Questa arma
richiede una tecnica molto particolare, fatta di movimenti
leggeri e quasi serpentini. E' un 'arma prettamente da
duello che ha lo scopo da una parte di tagliare le arterie e
i tendini nei luoghi in cui sono vicini alla pelle (
pollice, polso, gomito, spalla, caviglia, ginocchio,
inguine, tempia), e dall'altra di evitare gli attacchi
avversari, schivandoli con il corpo. Nella teoria dei cinque
elementi-movimenti dell'energia Wu Xing Jia la spada è
collegata all'acqua e richiede, dunque, un maneggio molto
sottile.
La spada si adatta (come l’acqua) schivando e
deviando gli attacchi degli avversari attraverso movimenti
leggeri, circolari ma potenti.
Alcuni movimenti con la
spada vengono inoltre eseguiti con potenza dall’alto verso
il basso (l’acqua va sempre verso il basso). La
Spada
é l'arma per eccellenza e
l'unica che si continua ancora ad usare ai giorni
d'oggi, fin dai tempi dei tempi della storia delle arti
marziali cinesi. Il suo apprendimento é lungo e difficile, ma si può
raggiungere un alto livello di eleganza e forza, simbolo
di potenza e superiorità nella cultura cinese.
La forma
della Spada
é considerata al più alto livello della conoscenza e pratica
del Tai Chi Chuan. E' principalmente un'arma difensiva e richiede, durante
l'azione del combattimento, calma, concentrazione, pazienza
e coraggio. La
Spada
é leggera, a doppia lama, colpisce con la punta e da ambedue
i lati.
La Lancia - Qiang
Il termine
Qiang indica generalmente un'asta di lunghezza imprecisata
con una punta metallica ( a volte le due estremità sono
armate). E' chiamata "Sovrana delle armi lunghe" e sarebbe
stata ache essa inventata dall'imperatore Wang Di.
La lancia
è attribuita al dio Tie Chiang e rappresenta l'elemento
Fuoco
nella teoria dei cinque elementi energetici.
Il Ventaglio - San
Il ventaglio Shan è diffuso nella Cina
meridionale. Normalmente è fatto di bambù e seta, e per non
essendo molto robusto, può essere utilizzato per parare e
colpire muscoli,nervi e punti vitali. Una tecnica
particolare, in caso di aggressione prevista, consiste nel
lanciarlo ( facendolo aprire e roteare) in faccia
all'avversario. La sorpresa creata dava al lanciatore
quello attimo di tempo che gli permetteva di attaccare e
fuggire.
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