Taoismo e Arti Marziali
Tao e Tai
Chi Chuan
Tutti i principi del Tai
Chi Chuan sono in perfetto accordo con gli insegnamenti
del taoismo. Il Tai Chi Chuan impiega non solo i
principi della polarità Yin Yang, ma anche la teoria dei
cinque elementi, allo scopo di favorire la salute e per
sviluppare l’efficacia nel combattimento.
Ognuno dei cinque elementi rappresenta uno dei movimenti
fondamentali del Tai Chi Chuan: “avanzare” è infatti
associato all’elemento metallo, “ritirarsi” al legno,
“guardare a sinistra” all’acqua, “guardare a destra” al
fuoco e “mantenere l’equilibrio centrale” alla terra.
Per quel che riguarda le armi impiegate nel Tai Chi,
inoltre, la spada è associata all’acqua, la lancia al
fuoco, la sciabola al metallo, il bastone al legno e la
mano nuda alla terra.
Il Tai Chi Chuan è un’arte marziale che si pratica
principalmente tramite le “forme”. I movimenti che
vengono eseguiti, la lentezza nell’esecuzione e
l’attenzione concentrata sul proprio movimento,
equilibrio, respiro, ne fanno un ottimo esercizio
psico-fisico. È capace di rinforzare l’organismo,
liberare le tensioni, secondo la medicina orientale
riequilibrare lo l’Yin e Yang, eliminare lo stress e
tantissimo altro. È impossibile fare una lista delle
qualità che si attribuiscono a questa disciplina, che
può essere considerata una sorta di “meditazione in
movimento”. Si articola fondamentalmente in cinque stili
(Chen, Yang, Wu, Wu Yu Xiang e Sun) di cui il più antico
(lo stile Chen) può esser fatto risalire al XVII secolo.
Il significato del Tao e le Arti marziali
Le arti
marziali orientali, ed in particolare quelle di origine
cinese, trovano il loro fondamento filosofico nelle
principali correnti di pensiero storicamente diffuse
nell'area asiatica: il Taoismo, il Buddhismo e il
Confucianesimo. Da ognuna di esse, le arti marziali traggono
gli aspetti più importanti fino a creare un sistema di
condotta che prevede la capacità di comprendere i processi e
i mutamenti naturali propria del Taoismo, la ricerca
dell'essenza spirituale umana e del distacco dalla
dimensione terrena di derivazione buddhista e, infine, la
propensione all'autodisciplina e alla gerarchia fondata sul
sapere, elemento mutuato dalla tradizione confuciana.
Nel
sistema di condotta marziale, la ricerca interiore è quindi
un cammino percorso lungo una doppia strada: da una parte si
guarda all'interno di stessi, si medita e ci si concentra
sul proprio essere individuandone limiti e capacità;
dall'altra ci si rivolge al divenire delle cose e ai
cambiamenti che stanno alla base di ogni processo creativo.
Se la strada è duplice, la meta è comunque unica:
partecipare all'infinito mutamento dell'esistente ed essere
in perfetta armonia con esso. Quindi, nel praticante
marziale ogni lato del proprio comportamento, ogni momento
dell'agire umano, deve essere teso verso questo obbiettivo.
Secondo
l'impostazione Taoista, alla base del continuo mutamento
delle cose vi è il Tao, una legge senza tempo e di cui il
tempo è solo un elemento, alla base della quale risiedono i
meccanismi propri di ogni trasformazione dell'esistente. Il
Tao è quindi il punto d'incontro necessario e onnipresente
fra tutto ciò che compone l'universo e le dinamiche naturali
che su di esso agiscono e che in esso svolgono la loro
funzione. Il Tao presiede quindi al ciclo dell'eterno
mutamento, perchè senza mutamento niente potrebbe esistere e
niente di ciò che esiste può sottrarsi al mutamento. Il Tao
è legge.
Lao Tse
Aspetto filosofico
Il Taoismo
è il più antico sistema filosofico e di pratiche spirituali della
Cina
I Taoisti partono dal presupposto che noi siamo parte della natura siamo nati dall'energia della terra, delle stelle, e degli elementi. Ma per qualche ragione abbiamo dimenticato il nostro posto nella natura, e abbiamo bisogno di imparare come rientrare in possesso dell'eredità che ci spetta come i suoi figli.
La via della natura è chiamata Tao.
I metodi per sviluppare il nostro potenziale più alto, per vivere in armonia con gli schemi energetici della natura, fanno parte del Tao. Per il Taoista, il viaggio e la meta sono un tutt'uno.
La vita è vista come un processo, una danza. Così come l'universo è un'unità, così lo è il corpo dell'uomo, essendo ogni sua parte connessa e dipendente da tutte le altre. Tuttavia con l'età e a causa della vita troppo sedentaria, dimentichiamo come usare il nostro corpo.
Usiamo solo la testa e le braccia, mentre la spina dorsale, i fianchi e le gambe ci servono solo per spostarci dalla macchina all'ascensore o alla poltrona girevole, dalla quale possiamo solo riprendere ad usare solo le mani e la testa. Limitando i nostri movimenti non siamo più in grado di muoverci con agilità, e con efficienza. Perdendola coscienza del corpo, non solo limitiamo i nostri movimenti, ma dimentichiamo anche chi siamo veramente.
Il Tai Chi - Qi Qong è parte integrante della tradizione Taoista. Basato sui principi del Tao, è un'espressione del Tao stesso attraverso il movimento che è un modo per capire e realizzare l'essenza del Tao. Attraverso la pratica quotidiana del Tai Chi
e del Qi Qong, potremo di nuovo diventare come bambini, senza tensioni.
Possiamo imparare di nuovo come muoverci liberamente, in modo naturale, con tutte le parti del corpo.
In unità e armonia, sia strutturalmente che energeticamente. In questo modo rifletteremo la nostra connessione con un'unità più vasta, in armonia con l'universo. Con il Tai Chi - Qi Qong saremo di nuovo noi stessi.
Oggi esistono molti stili di Tai Chi. Di là dallo stile, il primo passo è imparare la sequenza dei movimenti, ciò che si chiama la forma di Tai
Chi. Una volta che si è insegnata la forma, il resto del lavoro consiste nell'imparare a dirigere l'energia in ogni posizione, ciò che è chiamato lavoro interno.
Il lavoro interno è ciò che distingue il Tai Chi e lo rende unico rispetto agli altri stili esterni d'arti marziali. La struttura interna è ciò che permette al corpo di muoversi in unità.
Non imparare il lavoro interno è come rifiutarsi di guardare se nell'ostrica si trova la perla.
Il fondamento del Tai Chi è la meditazione. Molti studenti di Tai Chi non ricevono alcun insegnamento riguardante la meditazione; si insegna solamente una lunga e difficile sequenza di movimenti.
Per imparare questa forma sono necessari anni di pratica, in modo da renderla perfetta.
Spesso il lavoro interno è quindi trascurato.
Il vantaggio più evidente del Qi Qong abbinato al Tai Chi è che immediatamente si prende coscienza dell'energia vitale, con lo studio di una forma di meditazione in piedi il Ti Bao (sostenere la palla).
In questo tipo di Meditazione, il praticante accresce la consapevolezza del corpo, senza le distrazioni del corpo in movimento (Tai CHI). Il primo passo è imparare a focalizzare la mente, rilassare gli organi interni e le altre parti del corpo.
Si passa allo studio dei cinque animali, dei sei suoni curativi, alle passeggiate ecc….forme molto semplici per arrivare a comprendere l'essenza del Tai Chi. Quando si è padroni dell'essenza di Tai Chi, passare allo studio della forma completa di Tai Chi è relativamente facile.
Il passo successivo è di connettersi con la forza vitale, attraverso l'orbita Microcosmica e la fusione dei cinque Elementi, nelle quali s'insegna a sentire il Chi, generarlo ed accumularlo all'interno di specifici centri energetici, essenzialmente il Tan Tien, oppure dirigerlo verso zone specifiche per rinforzarle e purificarle. In più attraverso un processo di raffinamento, l'energia è trasformata in modo da generare uno stato mentale più alto di quiete, equilibrio e benessere. Se si insegna il Tai Chi senza la meditazione da fermi (vedi esercizio del Ti Bao), è molto difficile sentire il Chi ed usare l'occhio della mente per accumulare, concentrare e guidare l'energia.
Il Tai Chi usa posture corrette per distribuire energia al corpo intero, dirigere la forza e trasferirla a terra. La struttura permette di raccogliere l'energia dei muscoli e dei tendini e concentrarla tutta in un punto d'impatto.
Al di là di questa forza che può esprimere, il Tai Chi favorisce una buona salute perché esercita i tendini delle gambe, delle braccia, della spina dorsale, dei fianchi e di tutte le aree associate. Allena anche la mente a sviluppare una forza vitale (chiamata Chi) nel corpo. Gli esercizi fisici e mentali si completano a vicenda nel portare al praticante salute e longevità.